Come migliorare la concentrazione durante l'estate? 8 suggerimenti pratici
Come migliorare la concentrazione durante l’estate?
La lotta alla concentrazione è una gara che si corre 365 giorni all’anno.
A volte si vince, altre volte si impara.
È però un dato di fatto che l’attenzione tende a subire un tracollo durante l’estate.
Perché succede?
Come posso migliorare?
Ne parliamo in questo articolo e diamo qualche suggerimento estremamente pratico.
8 per la precisione
DISCLAIMER:
È il 23 luglio mentre mi accingo a postare questo articolo. L’ho scritto in questa data perché, devastato dal caldo come nemmeno Attila fratello di Dio (flagello di dio imbecille cit.), ho voluto immedesimarmi il più possibile nel clima torrido e umanamente svilente che solo un’estate in pianura schifo padana può regalare.
Questo ad un semplice scopo.
Rendere l’articolo il più leggibile e leggero possibile, per fracassarti il meno possibile le meningi e servire da subito al fine di mantenere la tua concentrazione su livelli accettabili.
Detto questo iniziamo con lo spiegono senza fine.
Il mio suggerimento preferito come sempre è l’ultimo, quindi se skippi il resto, sappi che ti aspetto li, in fondo in fondo.
Ciao sono Dino!
Sono passato in alcuni anni dall’essere un tecnico avviato ad una carriera di progettazione, a diventare un direttore artistico in grado di organizzare oltre 500 concerti, per poi trasformarmi di nuovo in quello che sono oggi. Un marketer. Fino a quando vorrò.
Ciao sono Dino!
Sono passato in alcuni anni dall’essere un tecnico avviato ad una carriera di progettazione, a diventare un direttore artistico in grado di organizzare oltre 500 concerti, per poi trasformarmi di nuovo in quello che sono oggi. Un marketer. Fino a quando vorrò.
Cosa fare se non si ha concentrazione?
Qualsiasi sia il nostro ambito di attenzione – lavorativo o personale – se la concentrazione viene meno, vengono meno anche le nostre prestazioni.
E d’estate, ache se con ritmi differenti, ci sono comunque compiti da portare a termine, obiettivi da raggiungere, mansioni da ultimare.
Certo, ci sono giorni dove preferiremmo venire ibernati dal permafrost del nostro freezer, ma oggettivamente non è consentito e consigliabile.
Per riuscire in questa continua lotta all’attenzione, metteremo giù otto suggerimenti pratici.
Prima di far questo però è cosa importante identificare le cause di questa scarsa attenzione.
Capire le cause è di per se mezza soluzione.
D’altrone, voler risolvere un problema senza capirne la causa è giusto una speranza senza fondamento. Com’è che si dice? Chi vive sperando muore…
Partiamo da qui quindi.
Perché durante l'estate viene meno la concentrazione? 6 cause
Di filato ora mettiamo li 6 cause possibili. Partiamo subito.
Andrò dritto come una spada, giusto per non compromettere la concentrazione (to guarda).
1. Luce solare prolungata e scarsa concentrazione:
L’estate è caratterizzata da giorni più lunghi e una maggiore esposizione alla luce solare.
Il ritmo circadiano si dovrà oggettivamente riadattare.
Le conseguenze più comuni sono legate a cambiamenti nel sonno, con possibili ripercussioni sulla concentrazione e sulla vigilanza durante il giorno.
Avere percezione di cosa sia il nostro ritmo circadiano è fondamentale e averne consapevolezza è un passaggio obbligato, sia in estate che nel resto della tua vita.
Ti consiglio senza mezzi termini di Approfondire l’argomento in relazione al ritmo circadiano.
2. Cambiamenti nelle routine :
“La regolarità mette ogni cosa in moto; la costanza mantiene tutto in moto.”
– Benjamin Franklin
3. Caldo eccessivo e disattenzione:
In alcune regioni l’estate porta temperature torride, dove le melanzane crescono gustose e noi muoriamo sul divano soffocati da cuscini troppo morbidi.
E con le temperature fuoriscala ecco la stanchezza e sonnolenza.
“In estate, il caldo può essere insopportabile, ma ti dà un ottimo motivo per stare all’interno e guardare i miei film.”
– Woody Allen
4. Allergie e malattie stagionali:
“Le allergie sono una delle poche cose nella vita che ti fanno amare i giorni di pioggia.”
– Shannon Fife
5. Attività all’aperto e distrazioni:
“Estate è il momento in cui tutto si scioglie, il caldo è insopportabile e i giorni sono infiniti. Ma, sì, c’è qualcosa di meravigliosamente magico riguardo all’estate.”
– Jenny Han
6. Periodi di vacanza:
“Non c’è nulla come una brutta vacanza per riconciliarci alla vita lavorativa.”
– Arnold Bennett
8 modi per migliorare la concentrazione
Abbiamo visto le cause?
Bene. È arrivato il momento di mettere in pista le soluzioni magiche.
Poca filosofia ma tanta pratica, perchè quando il caldo si fa duro, la sola cosa che possiamo fare è metterci a riparo con strategie alla portata, semplici da attuare e che ci diano poco da pensare.
Siamo pronti?
Perfetto. Iniziamo.
1. Mantieni una routine:
1 MINUTO E MEZZO
Ogni giorno un reel.
Produttività e Multipotenzialità in pillole quotidiane.
Abbiamo parlato di quanto il caldo e le giornate allungate abbiano la tendenza a modificare le nostre routine.
È normale, ed è una dinamica che viene naturale.
Ecco però il consiglio.
Per quanto ti sia possibile, cerca di mantenere una routine regolare durante l’estate.
Le giornate sono più lunghe e le attività possono essere diverse? Vero. Cerca però di stabilire orari fissi per il sonno, il lavoro, lo studio e altre attività quotidiane.
Questo è il primo tassello per migliorare la concentrazione.
2. Sfrutta le ore più fresche:
Durante le giornate calde, cerca di svolgere le attività più impegnative o che richiedono maggiore concentrazione, durante le ore più fresche della mattina o della sera.
Evita di fare sforzi mentali intensi durante le ore di punta, quando il caldo non ti da pace.
E se fin dalle otto di mattina il clima è torrido che anche il deserto di Atacama in confronto sembra una spa, che ti devo dire, comprati un ventilatore, attaccati e spera di non restare con la cervicarle a brandelli il giorno successivo.
3. Crea uno spazio di lavoro confortevole:
Assicurati di avere un ambiente di lavoro o di studio ben organizzato e confortevole.
Questo significa :
- Mantenere la stanza fresca e ben ventilata
- Creare un ambiente ordinato – secondo le tue esigenze – e confortevole per non farti saltare i nervi quando il caldo ti renderà più istericə di un gremlin.
4. Fai pause regolari:
Prenditi delle pause brevi ma frequenti durante le attività che richiedono molta concentrazione.
Le pause ti aiuteranno a ricaricare la mente e a mantenere la produttività. Conosci la tecnica del pomodoro ideata dal professor Francesco cirillo?
In soldoni, alerna 20 minuti di attività lavorativa a 5 minuti di pausa.
Non richiedere alla tua mente più di quanto sia in grado di dare. Sarebbe assai peggio se oltre alla scarsa concentrazione subentrasse anche frustrazione.
5. Mangia cibi sani:
Una dieta equilibrata e ricca di nutrienti può sostenere la salute mentale e la concentrazione.
D’estate cerca di prediligere cibi che non ti appesantiranno durante la digestione.
Evita le abbuffate in cui ti alzerai saziə da tavola.
Non ti riprendi più da una mappazza del genere.
6. Cura il sonno:
Assicurati di avere un sonno di qualità e di dormire a sufficienza ogni notte.
Il riposo adeguato è fondamentale per mantenere una buona concentrazione durante il giorno.
7. Passeggiate come non ci fosse un domani
Se ti è possibile fai in modo di portare a casa un po di serotonina.
Fare attività fisica durante l’estate è un discreto casino.
Non lo è però dedicare del tempo a passeggiate in zone verdi della tua città.
Suggerimento 2.0, portati anche un libro.
Se avrai la fortuna di trovare una ambiente particolarmente favorevole potresti dedicare tempo ad una lettura distensiva.
Queste passeggiate hanno il solo scopo di decongestionare la tensione legata allo stress del lavoro in un ambiente ostile come solo una dannata città bollente sa essere.
8. Dai precedenza ai compiti che hai voglia di fare:
Se è vero che i ritmi durante l’estate sono più blandi, allora concediti di fare prima quel che ti va di fare.
Se è vero che la concentrazione sarà latente, dai precedenza perlomeno a quelle cose che tendono ad appassionarti.
Aiutati insomma.
Magari hai anche attitudini multipotenziali.
Io fossi in te cercherei di capirlo leggendo l’articolo che ti ho appena linkato. Ti cambierà la vita.
In tutti i casi non penalizzarti in partenza.
Come migliorare la concentrazione d'estate. Conclusioni sparse.
Chiariamo. Questo articolo ha uno scopo preciso.
Non sto dandoti suggerimenti per migliorare la tua concentrazione random, a caso, qualsiasi giorno dell’anno.
Assolutamente no.
Per questo non ho parlato di lavoro profondo, di metodi per diventare indistraibili e di tutte quelle cose bellissime e sfiziosissime che funzionano bene il resto dei mesi che non siano estivi.
In questo articolo abbiamo parlato solo ed esclusivamente dell’inferno in terra dei 3 mesi che determinano l’abisso della produttività per ogni essere umano normale.
Trucchi pratici.
Pararsi il sedere quando nei mesi estivi, nonostante tutto, hai pur sempre un lavoro o degli studi da portare avanti, è una skill fondamentale per non finire l’estate con le pezze.
Prova questi suggerimenti e fammi sapere come ti trovi nei commenti.
Noi ci leggiamo nel prossimo articolo.
Dino.
E se tutti i martedì condividessi con te idee e suggerimenti per aggiungere, ogni settimana, un pezzettino in più di consapevolezza nella tua gestione del tempo?
Cosa dici, potrebbe darti una mano? Se ti va di investire 5 minuti di lettura per ripartire con le pile cariche, c’è LEGGERMENTE. La mia newsletter. Leggila. Con Leggerezza.
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