Vivere minimalista oggi: 10 punti di partenza
Vivere minimalista oggi: 10 punti di partenza.
Si perché la domanda vera è: da dove cominciare?
Hai sentito parlare di minimalismo, hai fatto ricerche online e hai trovato informazioni che, in qualche modo risuonano con una vocina che hai dentro. Allo stesso tempo però, le informazioni sono tante e spesso confuse. In sostanza, sono difficili da contestualizzare.
Si perché, ok sistemare l’armadio ed avere meno cose, ma realmente, è davvero tutto qui?
Cosa è il minimalismo davvero?
E soprattutto, come può influenzare e cambiare in meglio la mia vita?
Ne parliamo in questo articolo.
Leggilo fino alla fine perché ci sono alcune cose importanti da chiarire, e vorrei darti una mappa pratica per capire come approcciare – da subito – il minimalismo e influenzare la tua vita dal momento stesso in cui terminerà questo articolo.
Siamo pronti?
Partiamo.
Ciao sono Dino!
Sono passato in alcuni anni dall’essere un tecnico avviato ad una carriera di progettazione, a diventare un direttore artistico in grado di organizzare oltre 500 concerti, per poi trasformarmi di nuovo in quello che sono oggi. Un marketer. Fino a quando vorrò.
Ciao sono Dino!
Sono passato in alcuni anni dall’essere un tecnico avviato ad una carriera di progettazione, a diventare un direttore artistico in grado di organizzare oltre 500 concerti, per poi trasformarmi di nuovo in quello che sono oggi. Un marketer. Fino a quando vorrò.
Su cosa si basa il minimalismo?
Intanto facciamo un attimo di chiarezza e mettiamo le basi. Su cosa si basa il minimalismo?
Il minimalismo è una filosofia che si basa su principi fondamentali di semplicità, intenzionalità e riduzione dell’eccesso. In sostanza, si tratta di concentrarsi su ciò che è veramente essenziale nella propria vita, eliminando il superfluo e le distrazioni.
Se devo sintetizzare il concetto di minimalismo in una sola parola mi verrebbe da dire, consapevolezza.
Consapevolezza delle proprie azioni.
Consapevolezza che ogni cosa che possediamo ha un costo che non è solo economico ma anche emotivo.
Consapevolezza che ciò che possediamo spesso ci possiede.
Consapevolezza che se siamo sommersi di cose, di pensieri, di impegni, di distrazioni, non abbiamo spazio per altro.
Consapevolezza che spesso quel “altro” è più importante di ciò che porta via la nostra attenzione ed il nostro tempo.
Vivere minimalista oggi, è la ricerca dell’essenziale eliminando il superfluo che ci allontana da ciò che conta davvero, dandoci la possibilità di concentrarsi sulle esperienze, sui rapporti e sulle attività che portano vera gioia e realizzazione.
Ti andrebbe di approfondire questi argomennti ogni lunedì in 5 minuti.
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Perché diventare minimalisti?
Perché la nostra vita non è minimalista in nulla.
Purtroppo aggiungerei.
Abbiamo vite colme di ogni cosa, tranne di ciò che conta.
Siamo pieni di impegni lavorativi, molti dei quali rappresentano una perdita di tempo.
Siamo pieni di pensieri e notifiche, perché la società moderna è strutturata per non darci il tempo di fermarci a riflettere su ciò che vogliamo davvero.
Siamo pieni di cose, perché la cultura consumistica nella quale viviamo, ci porta a pensare di avere bisogno di molto più di quello che in realtà ci serve davvero.
Siamo pieni di impegni personali, perché la FOMO (fear of missing out) ci fa pensare che perdere qualcosa per strada sia un peccato imperdonabile.
In tutto questo enorme rumore di fondo, la cosa più facile che possa accadere è perdersi.
Non capire più la differenza tra chi siamo e ciò che la società ci fa pensare dovremmo essere.
Rumore di fondo. Tantissimo.
Perché diventare minimalisti?
Perché l’obiettivo del minimalismo è ridurre il rumore e aumentare il sentire.
Suona filosofico e si, lo è davvero.
In fondo, se ci pensi bene, inizi a vedere le stelle solo quando si spengono tutte le luci intorno. Ed è a quel punto che ti domandi come hai potuto vivere senza vederle per così tanto tempo.
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Come adottare uno stile di vita minimalista?
Ora che abbiamo parlato del perché, è arrivato il momento di parlare del come.
Vivere minimalista oggi? Premessona.
Se spulci nella rete sono certo troverai infiniti suggerimenti su come svuotare l’armadio e su come fare spazio nella tua vita liberandoti di oggetti. E si, il decluttering è una fase fondamentale.
Se però hai letto l’articolo fino a questo punto avrai già intuito che il minimalismo è molto più che questo e che abbraccia parecchi campi della tua vita. Ecco perché la lista che ti scriverò ora, abbraccia molto più che il semplice possesso delle cose.
Va oltre e lo fa con senso e praticità.
Iniziamo e vediamo se potrà o meno esserti utile.
Ecco i 10 punti di partenza per iniziare uno stile di vita minimalista, arricchiti con approfondimenti:
1. Riduci gli oggetti superflui
Minimaslismo, come iniziare?
Inizia eliminando gli oggetti che non usi o – attenzione – che non ti portano gioia.
Questo non riguarda solo il disordine fisico, ma anche il peso emotivo che ciò che possediamo può avere su di noi.
Un oggetto ha sempre un costo. Tenerlo ordinato. Sapere dove riporlo. Pulirlo. Ripararlo. Questo costo è una perpetua forma di richiamo di attenzione che porta via tempo ed energie.
Poniti la domanda: questo oggetto merita le mie attenzioni e la mia energia? La gioia che mi restituisce è autentica? Ha un senso nella mia vita questo oggetto?
Liberarsi di ciò che non serve più può essere liberatorio e aprire spazio per le cose che contano davvero. Vivere minimalista oggi è anche questo.
Attacchi di ansia: 5 pilastri minimalisti per prevenirli Soffri di attacchi di ansia? In questo articolo ti darò una chiave …
2. Pratica il decluttering
Liberarsi degli oggetti di troppo.
Attenzione però: il decluttering va ben oltre il semplice atto di liberarsi di oggetti.
È un processo di esplorazione interiore e di consapevolezza. Ma esplorazione vera.
Chiediti perché tieni certi oggetti e quali emozioni o convinzioni sono legate ad essi.
Cosa mi ha portato ad acquistarlo? Era un mio desiderio reale? Soddisfava un mio bisogno? Mi trasmetteva gioia? In sostanza, la sua esistenza nella mia vita, ha uno scopo?
Oppure il suo acquisto era un modo per mettere a tacere una mia frustrazione?
Spessissimo compriamo cose come ricompensa per una vita che portiamo avanti ma che non ci soddisfa. Il classico “acquisto questa cosa costosa perché me la merito e perché mi ammazzo di impegni tutto l’anno”.
Il problema è che spesso quell’acquisto finisce sullo scaffale e rimane inutilizzato. Riempiendo una vita che forse riteniamo poco soddisfacente di un oggetto probabilmente inutile.
Il Decluttering ti permette di fare scelte più consapevoli e di comprendere meglio te stesso.
3. Semplifica la tua routine quotidiana
Siamo colmi di impegni. Tutti.
Ed è un dato di fatto.
La domanda è: sono tutti realmente necessari? O la routine che mi sono portato a casa è un succhia tempo che mai si consuma?
Poniti la domanda se ciò che fai e che ti impedisce di avere tempo per te, sia realmente una cosa che ha uno scopo, o se invece ti trovi all’interno della ruota del criceto dove hai “solo la sensazione” di essere indaffarato in impegni importanti.
Semplificare la tua routine quotidiana significa eliminare le attività che non aggiungono valore alla tua vita.
Concentrati sulle attività che ti portano gioia, soddisfazione o che ti avvicinano ai tuoi obiettivi.
Vivere minimalista oggi significa avere meno impegni inutili. E meno impegni inutili significa più tempo e energia per le cose che contano davvero.
4. Fai scelte consapevoli
Il minimalismo si basa sulla consapevolezza delle proprie scelte.
Prima di acquistare qualcosa di nuovo, prima di prendere impegni, prima di dire quel si (quando avresti voluto dire un no) chiediti:
è veramente necessario e si allinea ai miei valori e obiettivi di vita?
E te la dico facile: questa domanda non se la pone quasi nessuno. E ti garantisco che nel momento stesso in cui inizierai a portela, la tua vita cambierà drasticamente.
Scegliere con consapevolezza significa ridurre gli il superfluo e concentrarsi su ciò che è veramente importante.
5. Limita le distrazioni digitali
Siamo subissati di notifiche anche se non lavoriamo nel mondo del digitale.
Tutti abbiamo uno smartphone che è progettato per richiamare la nostra attenzione per qualsiasi cosa.
Tutti utilizziamo social che sono pensati per non farci uscire dall’app una volta che siamo entrati.
Tutti utilizziamo app di messaggistica con le quali teniamo contatti, e siamo all’interno di gruppi dove arrivano 40 messaggi al giorno.
Ferma tutto.
Lascia lo smartphone in un’altra stanza con solo la suoneria per le chiamate a tutto volume ed il resto insonorizzato.
Chi avrà bisogno davvero di te ti telefonerà. Il resto può aspettare.
Fissati delle finestre nella giornata dove ti porterai in pari con i messaggi non letti. Differentemente dimenticati dello smartphone.
Limita il tempo trascorso su dispositivi e social media, creando spazi di silenzio e riflessione nella tua giornata.
Fai dell’attenzione consapevole al momento presente una priorità. Sei li, in quel momento e goditi la vita che si muove intorno a te.
Minimalismo: come iniziare a cambiare la propria vita?
Riduci. Compreso le distrazioni.
6. Sperimenta il vivere con meno
Vivere con meno non significa privarsi di tutto, ma piuttosto ridurre al minimo ciò che non è essenziale.
Mi serve davvero tutto quello che utilizzo tutti i giorni?
Ho davvero bisogno di tutti questi vestiti?
Tutti gli oggetti che mi circondano mi danno qualcosa?
In questo viaggio mi serve davvero una valigia così colma?
Mi serve davvero questa app?
Ho davvero bisogno di una borsa così carica di cose durante la giornata?
Sperimenta la possibilità di vivere con meno? Meno di cosa?
Meno di tutto.
7. Coltiva gratitudine
Qui voglio essere essenziale.
La gratitudine è un pilastro fondamentale del vivere minimalista oggi.
Quanto apprezzi ciò che hai?
Desideri avere sempre di più?
Prenditi del tempo ogni giorno per riflettere su ciò per cui sei grato, anche per le piccole cose che spesso diamo per scontate.
Ti verrà più facile questo esercizio quando avrai iniziato a ridurre le cose che ti possiedono e la tua mente avrà modo per concentrarsi su altro.
8. Investi in esperienze piuttosto che in cose
Concentrati sui momenti e sulle esperienze che ti portano gioia e arricchiscono la tua vita, anziché sull’accumulo di beni materiali.
Se vuoi fare o ricevere un regalo, suggerisci che non ti venga regalata una cosa, ma considera la possibilità di vivere un’esperienza.
Una serata in quel ristorante che ti incuriosisce.
La gita in quel luogo nel quale vuoi andare da tempo.
Scegli tu. Solo, scegli un’esperienza.
Coltiva relazioni significative, viaggia, impara nuove cose e vivi le persone. Tutte esperienze che hanno il super potere di farti crescere come individuo.
Raramente le cose ti portano al medesimo traguardo.
9. Impara a dire di no
Sai perché ci sono così tanti libri sulla comunicazione assertiva?
Perché una delle difficoltà più grosse che abbiamo è quella di dire di no.
E così ci ritroviamo colmi di impegni e di compiti da svolgere che non vogliamo fare.
E la cosa veramente buffa è che raramente questi impegni sono realmente importanti e indispensabili.
Imparare a dire di no libera la vita da impegni superflui che portano via tempo alla nostra vita vera.
E sono sicuro che se fai mente locale ti renderai conto di quanti sono quei si detti controvoglia che ti hanno tolto tempo prezioso.
Impara a dire di no. Anche questo significa vivere minimalista oggi.
10. Crea spazio per la creatività e la crescita personale
Sai perché gli hobby sono così importanti?
Perché ci rappresentano più di quanto ci rappresenti a volte il nostro lavoro.
Perché ci realizzano. Perché fanno parte di quel percorso di viaggio interiore e autodiscovery che ci permette di ritrovarci ogni volta.
Il dramma è che siamo talmente colmi di impegni di cose da fare, da pulire, da sistemare e da organizzare, che releghiamo i nostri hobby in un punto minuscolo della nostra vita.
È un problema grosso.
Coltivare hobby significa coltivare la propria crescita personale.
E per coltivare hobby bisogna fare spazio.
Dai ai tuoi hobby un ruolo prioritario perché fanno parte di quelle esperienze di cui parlavamo prima, che hanno il superpotere di farti arricchire.
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Come vivere in modo minimalista?
minimalismo: come iniziare?
In questo articolo ti ho suggerito 10 modi pratici.
Applicabili da subito.
Vivere minimalista oggi è una cosa che va ben oltre il liberare l’armadio dal superfluo.
Ha a che fare con l’essenza stessa dei nostri desideri e della nostra vita.
Non a caso molti dei suggerimenti che ti ho dato parlano di crescita personale, di decisioni da prendere e di ricerca stessa.
Eppure è il solo modo per eliminare buona parte del rumore di fondo che ci impedisce di sentire dove stiamo andando.
Prova ad applicare i suggerimenti minimalisti che ti ho fornito e scrivimi nei commenti se ti sono stati utili.
Grazie per aver letto fino a qui.
Ci leggiamo il prossimo articolo.
Ciao.
E se tutti i lunedì condividessi con te idee e suggerimenti per aggiungere, ogni settimana, un pezzettino in più di consapevolezza nella tua gestione del tempo?
Cosa dici, potrebbe darti una mano? Se ti va di investire 5 minuti di lettura per ripartire con le pile cariche, c’è LEGGERMENTE. La mia newsletter. Leggila. Con Leggerezza.
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2 commenti su “Vivere minimalista oggi: 10 punti di partenza”
ottimo l’articolo sul minimalismo. mia mal IL CAPO
Grazie. Faccio del mio meglio 😀