Viaggio interiore: 10 +1 film per ispirare l'autodiscovery se sei multipotenziale
Multipotenzialità e viaggio interiore (l’ autodiscovery).
Possiamo dire che questi due concetti sono strettamente legati tra di loro?
Certo che lo possiamo dire.
La consapevolezza della propria multipotenzialià è un pecorso che di sovente, passa attraverso un viaggio fatto di anni trascorsi sentendosi fuori posto, di ricerca personale, di crescita, di autodeterminazione e di consapevolezza.
Per un multipotenziale il viaggio interiore è pane quotidiano.
Ecco però il punto.
Talvolta il viaggio interiore ha bisogno di ispirazione.
Va attivato, stimolato, innescato da una potente miccia che ci consenta di viaggiare con la mente.
Se siamo multipotenziali, la necessità di trasformare la propria mente in un cavallo più veloce della velocità dei sogni, è indispensabile per prendere la rincorsa e saltare l’ostacolo delle convenzioni sociali.
Perché è proprio li – oltre le convenzioni sociali – che si comprende la propria molteplicità, indipendente da quali siano le conseguenze a cui andremo incontro.
La si accetta e si impara a conoscerla.
Ed è esattamente per compiere questo passo che oggi ho deciso di passarti una decina di micce sotto forma di film.
Ti do due indicazioni, ti salvi questo articolo e poco alla volta ti lasci ispirare da queste incredibili pellicole (anche se non si dice più così).
Pronti?
Partiamo.
Come sempre il mio preferito è l’ultimo.
Ciao sono Dino!
Sono passato in alcuni anni dall’essere un tecnico avviato ad una carriera di progettazione, a diventare un direttore artistico in grado di organizzare oltre 500 concerti, per poi trasformarmi di nuovo in quello che sono oggi. Un marketer. Fino a quando vorrò.
Ciao sono Dino!
Sono passato in alcuni anni dall’essere un tecnico avviato ad una carriera di progettazione, a diventare un direttore artistico in grado di organizzare oltre 500 concerti, per poi trasformarmi di nuovo in quello che sono oggi. Un marketer. Fino a quando vorrò.
Cosa vuol dire fare un viaggio interiore?
Il termine “viaggio interiore”, detto anche autodiscovery, si riferisce a un processo di esplorazione e scoperta di sé stessi a livello mentale, emotivo e spirituale.
È un percorso di autoconoscenza e autodiscovery che coinvolge l’indagine delle proprie emozioni, pensieri, credenze, valori e desideri più profondi.
Durante questo processo, puoi scoprire nuove sfaccettature della tua personalità, superare blocchi emotivi o mentali e sviluppare una maggiore consapevolezza di chi sei veramente e di cosa vuoi dalla vita.
Non è sempre necessario pensare al viaggio interiore come un percorso complesso. Talvolta lo facciamo quotidianamente, mattoncino dopo mattoncino, esperienza dopo esperienza.
Un percorso che quasi non percepiamo, ma che ha la naturale conseguenza di portarci ad un sottile ma determinante illuminazione.
Quell’illuminazione sufficiente a farci capire quale è la storia che vorremmo scrivere per la nostra vita.
È esattamente a questa forma di viaggio interiore che mi rivolgo attraverso questo articolo.
Per approcciarlo con una efficace e corroborante leggerezza.
E soprattutto perché dare spazio al proprio viaggio interiore è alla base della capacità di gestire il proprio tempo in sintonia con noi stessi.
Ecco quindi le pillole di ispirazione che ti ho promesso.
1. Tracks (2013)
Attore protagonista: Mia Wasikowska
Regista: John Curran
Trama:
Basato su una storia vera, il film segue Robyn Davidson, una giovane donna australiana che intraprende un viaggio attraverso il deserto australiano con i suoi cammelli. Il suo viaggio solitario la porta ad affrontare le sfide della natura e a trovare una connessione più profonda con se stessa, con la sua parte più profonda e con la terra.
Perché parla di autodiscovery?
“Tracks” tratta dell’autodiscovery attraverso il viaggio reale di Robyn Davidson. Durante l’epico viaggio, affronta le sue paure, rafforza la sua autostima e trova un senso di realizzazione personale imparando a guardare il mondo e la vita da infinite prospettive.
2. Il lato positivo (2012)
Attori protagonisti: Bradley Cooper, Jennifer Lawrence
Regista: David O. Russell
Trama:
Dopo essere stato rilasciato da un istituto psichiatrico, Pat cerca di ricostruire la sua vita e riconquistare la sua ex moglie. Nel frattempo, si lega con Tiffany, una giovane donna con le sue battaglie. Insieme, affrontano le sfide dell’amore e della guarigione emotiva.
Perché parla di autodiscovery?
Questo film parla dell’autodiscovery attraverso la storia di due persone che lottano con problemi esistenziali reali. Mentre cercano di ricostruirsi, imparano a conoscersi , ad accettare le proprie imperfezioni e a trovare il comfort e l’accettazione reciproca.
3. Il ragazzo che catturò il vento (2019)
Attori protagonisti: Maxwell Simba, Chiwetel Ejiofor
Regista: Chiwetel Ejiofor
Trama:
Basato su una storia vera, il film segue la vita di William Kamkwamba, un giovane che sviluppa un mulino a vento artigianale per aiutare la sua comunità del Malawi a superare la siccità. Il suo percorso lo porta a scontrarsi con le avversità, a scoprire il suo potenziale e a diventare un simbolo di speranza.
Perché parla di autodiscovery?
Questo film tratta dell’autodiscovery attraverso la storia vera di William Kamkwamba, un giovane che, nonostante la povertà e le difficoltà, intravvede una speranza attraverso le sue competenze inaspettate. Competenze che non dovrebbero esistere. Il suo percorso di innovazione e determinazione lo porta a scoprire il suo potenziale e a creare un cambiamento positivo.
1 MINUTO E MEZZO
Ogni giorno un reel.
Produttività e Multipotenzialità in pillole quotidiane.
4. The Way (2010)
Attore protagonista: Martin Sheen
Regista: Emilio Estevez
Trama:
Dopo la morte improvvisa di suo figlio, Tom Avery intraprende il pellegrinaggio lungo il Cammino di Santiago, un viaggio iniziato dal figlio prima della sua morte. Durante il viaggio, Tom incontra compagni diversi e affronta i propri demoni, cercando un pace e comprensione.
Perché parla di autodiscovery?
Il film segue un uomo che intraprende un pellegrinaggio durante il quale, affronta sfide emotive, fantasmi del passato, rimpianti e futuro. Un percorso destinato alla scoperta di nuovi significati nella vita.
5. Into the Wild (2007)
Attore protagonista: Emile Hirsch
Regista: Sean Penn
Trama:
Basato su una storia vera.
Un giovane idealista di nome Christopher McCandless abbandona la sua vita privilegiata e inizia un viaggio verso l’Alaska. Vivere in totale solitudine e vicinanza alla natura selvaggia, ecco la meta. Lungo la strada, incontra personaggi straordinari e affronta sfide, imparando a sopravvivere e a riconnettersi con se stesso attraverso l’isolamento e l’avventura.
Perché parla di autodiscovery?
Il film parla di autodiscovery attraverso l’avventura e la ricerca di un significato più profondo nella vita. Una fuga dalla società contemporanea e dal pericolo di conformarsi, perdendo la percezione del proprio io più profondo.
6. Lei (2013)
Attore protagonista: Joaquin Phoenix, (voce) Scarlett Johansson
Regista: Spike Jonze
Trama:
In un futuro prossimo, un uomo solitario instaura un’insolita relazione con un sistema operativo intelligente dotato di una voce umana. Nel corso della loro interazione, l’uomo e il sistema operativo, chiamato Samantha, esplorano l’amore, la solitudine e l’identità, sfidando le definizioni tradizionali delle relazioni.
Perché parla di autodiscovery?
“Lei” esplora l’autodiscovery attraverso il rapporto tra l’uomo e la tecnologia. Un uomo solitario sviluppa una connessione profonda con un sistema operativo intelligente, imparando a comprendere le sue emozioni, i suoi desideri e le sfide dell’amore e dell’identità nell’era digitale. La tecnologia come nella fantascienza vera, diventa un filtro per rileggere la complessità che ogni essere umano porta dentro di se.
7. Wild (2014)
Attore protagonista: Reese Witherspoon
Regista: Jean-Marc Vallée
Trama:
Basato su una storia vera, il film segue Cheryl Strayed, una donna che intraprende un lungo viaggio di oltre mille miglia a piedi lungo il Pacific Crest Trail dopo la morte di sua madre e la fine del suo matrimonio. Durante il viaggio, affronta i fantasmi del passato e scopre una nuova forza interiore.
Perché parla di autodiscovery?
Questo film parla dell’autodiscovery attraverso una giovane che lasciatasi tutto alle spalle,intraprende un’avventura solitaria che si rivelerà più interiore di quanto i chilometri possano raccontare.
8. Big Fish (2003)
Attori protagonisti: Ewan McGregor, Albert Finney
Regista: Tim Burton
Trama:
Il film segue le storie fantastiche raccontate da un padre morente al figlio disilluso. Le storie sono i sogni del padre del padre, ma sono anche la sua realtà, quella che ha sempre raccontato. Le avventure incredibili della sua giovinezza. Il figlio cerca la verità dietro la narrazione e trovandola, trova il padre.
Perché parla di autodiscovery?
“Big Fish” parla dell’autodiscovery attraverso le storie raccontate da un padre al figlio. Mentre il figlio cerca di separare la verità dalla finzione, scopre che queste storie hanno influenzato la sua percezione del padre e della sua stessa vita. La verità e l’accettazione apriranno il suo mondo e daranno al padre un giusto posto nella storia della vita.
9. Vita di Pi (2012)
Attore protagonista: Suraj Sharma
Regista: Ang Lee
Trama:
Dopo un naufragio, un giovane di nome Pi rimane bloccato su una zattera in mezzo all’oceano con un tigre del Bengala chiamata Richard Parker. Nel corso della loro lotta per la sopravvivenza, Pi impara a connettersi con la natura e con la tigre, affrontando le sfide dell’isolamento e della fede.
Perché parla di autodiscovery?
Questo film affronta l’autodiscovery attraverso l’odissea di un giovane naufrago che sopravvive su una zattera in mezzo all’oceano con una strana ed empatica tigre. Durante questa esperienza, il protagonista impara a connettersi con se stesso, con i suoi limiti, con la sua storia e con la sua tragedia. Una forza interiore nascente ed inattesa.
10. Nel paese delle creature selvagge (2009)
Attore protagonista: Max Records
Regista: Spike Jonze
Trama:
Basato sul libro per bambini, il film segue Max, un giovane ragazzo che, dopo una lite con sua madre, si ritrova in un mondo fantastico popolato da creature meravigliose. Max ne diventa il loro re, ma impara presto che il potere comporta responsabilità e che la leadership richiede saggezza e compassione.
Perché parla di autodiscovery?
Il film parla dell’autodiscovery attraverso l’esplorazione dell’immaginazione e il confronto con le proprie emozioni. Max deve affrontare le sue paure, la rabbia e la solitudine, riuscendo infine a capire meglio se stesso e il modo in cui interagisce con gli altri.
11. I sogni segreti di Walter Mitty (2013)
Attore protagonista: Ben Stiller
Regista: Ben Stiller
Trama:
Walter Mitty è un uomo dalle fantasie vivide che lavora in una magazine di avventura. Quando il suo lavoro e un importante negativo vengono minacciati, Mitty inizia un’avventura reale per trovare la foto mancante. Questo viaggio lo porterà in luoghi meravigliosi facendogli scoprire risorse che aveva solo immaginato di avere.
Perché parla di autodiscovery?
Questo film parla dell’autodiscovery attraverso le avventure immaginarie e reali di Walter Mitty, un uomo chiuso e riservato che ha solo sognato di essere molto di più. Quando intraprende un viaggio reale per una foto smarrita, scoprirà che ciò che ha immaginato, non è diverso da ciò che è in grado di fare.
Un meraviglioso animale raro.
Viaggio interiore: ultime indicazioni
Elenco finito.
Ti ho condiviso 11 titoli che spero possano tenerti occupato per alcune serate.
L’ultimo come ti avevo detto è il mio preferito.
Ma è una bella lotta. Sono tutti film che meritano di essere visti e che sono certo non ti lasceranno indifferente.
Fammi sapere se otterranno l’effetto promesso.
Fammi sapere se saranno per te fonte di ispirazione, di riflessione, di aperture.
Piccolo disclaimer.
Le pellicole che possono essere utili per questo scopo sono moltissime.
Se vuoi un upgrade in relazione a questo articolo scrivimi in privato.
Sarò felice di potertene consigliare altre.
Ci leggiamo il prossimo articolo.
Dino.
E se tutti i martedì condividessi con te idee e suggerimenti per aggiungere, ogni settimana, un pezzettino in più di consapevolezza nella tua gestione del tempo?
Cosa dici, potrebbe darti una mano? Se ti va di investire 5 minuti di lettura per ripartire con le pile cariche, c’è LEGGERMENTE. La mia newsletter. Leggila. Con Leggerezza.
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