Multipotenzialità: 3 motivi per cui avere una vita frenetica non è la soluzione
Avere una vita frenetica o non avere una vita frenetica.
Questo è il dilemma.
E si porca paletta, ma una dei presupposti comuni in cui mi imbatto durante le mie coaching è proprio questo.
Sei una persona multipotenziale, hai mille passioni, hai un lavoro, hai molteplici obiettivi, allora, di conseguenza, la tua vita sarà una serie di impegni via l’altro che definirla frenetica è essere ottimisti.
E a complicare il tutto, quasi sempre, la persona che mi racconta di questa vita ritiene che sia lo scotto da pagare per poter assecondare i propri desideri, le proprie molteplici passioni, la necessità di esplorare tutto e non lasciare nulla indietro.
Che tanto sarà la passione a darci energia.
Ecco.
Voglio dirti una cosa subito nell’incipit di questo articolo.
La passione non basta e no, avere una vita frenetica è una pessima scelta.
E voglio dirti almeno 3 motivi per cui devi fare i conti con questa realtà immediatamente, prima che sia troppo tardi e che la tua vita non diventi il genere di vita che invece di avvicinarti a te stesso o te stessa, ti allontana dalla tua vera natura.
Non ultimo voglio lasciarti proprio alla fine 3 domande da porti da utilizzare come bussola ogni qualvolta sentirai che il fiume ti sta portando troppo lontano dalla riva e troppo velocemente.
Ciao sono Dino!
Sono passato in alcuni anni dall’essere un tecnico avviato ad una carriera di progettazione, a diventare un direttore artistico in grado di organizzare oltre 500 concerti, per poi trasformarmi di nuovo in quello che sono oggi. Un marketer. Fino a quando vorrò.
Ciao sono Dino!
Sono passato in alcuni anni dall’essere un tecnico avviato ad una carriera di progettazione, a diventare un direttore artistico in grado di organizzare oltre 500 concerti, per poi trasformarmi di nuovo in quello che sono oggi. Un marketer e soprattutto un amichevole professore di quartiere. Fino a quando vorrò.
cosa vuol dire avere una vita frenetica?
Avere una vita frenetica significa vivere con ritmi accelerati e intensi, caratterizzati da impegni continui, una gestione complessa del tempo e la costante sensazione di dover fare tutto subito.
Nel contesto della multipotenzialità, questo si manifesta quando si cerca di coltivare molteplici interessi, progetti e ambizioni contemporaneamente.
Facciamo un esempio?
Suvvia si, facciamo questo esempio.
Una persona multipotenziale potrebbe alternarsi tra lo studio di una nuova lingua, la creazione di un progetto artistico, il lancio di un’attività imprenditoriale e l’approfondimento di una passione scientifica.
Che poi guarda caso, l’esempio riportato è poi una storia vera.
Quale è il risultato diverso che consegue a questo stile di vita?
Banalmente, il ritrovarsi spesso a corto di tempo e risorse mentali per gestire tutto in modo equilibrato.
Se da un lato la vita frenetica può risultare stimolante, dall’altro può portare a stress e difficoltà nel portare avanti progetti per lungo tempo.
SEI IN DIFFICOLTÁ?
I tuoi molteplici interessi ti stanno mettendo in scacco e ti hanno impedito di crearti un percorso lavorativo chiaro ed appagante? Se ti va ho pensato di aprire questo spazio sicuro. Un modo per fare due parole e darsi una pacca sulla spalla a vicenda. Ovviamente non costa nulla.
SE INVECE SAI CHE UN CAFFÈ NON BASTERÁ, DAI UN’CCHIATA A QUESTA PAGINA.
Problematiche comuni di avere una vita frenetica
Va da se che avere una vita frenetica comporti problematiche non sempre gestibili. Sono pressochè certo ti sia già capitato di leggere online quali sono le più comuni situazioni che conseguono ad uno stile di vita che fa della frenesia un suo caposaldo.
Ecco perché io invece non ne farò più che una semplice carrellata.
Leggile, mettitele via e poi passa oltre. Però leggile prima.
1. Stress e ansia:
La pressione costante per rispettare scadenze e gestire molteplici impegni può generare alti livelli di stress, portando a una sensazione di esaurimento emotivo.
2. Mancanza di equilibrio vita-lavoro:
Concentrarsi troppo su produttività e obiettivi può ridurre il tempo dedicato al relax, alle relazioni personali o al benessere fisico e mentale.
3. Difficoltà a focalizzarsi:
La continua necessità di “fare tutto” spesso porta a un calo dell’attenzione e alla difficoltà di concentrarsi su compiti specifici, riducendo la qualità dei risultati.
Imparare a gestire l’ansia da multipotenziale; la mia esperienza in 5 punti Imparare a gestire l’ansia da multipotenziale è indispensabile. Se sei …
4. Burnout:
L’accumulo di stress e impegni senza adeguati momenti di pausa può sfociare in esaurimento fisico e mentale, con perdita di motivazione ed energia.
5. Problemi di salute fisica:
Ritmi accelerati possono portare a disturbi del sonno, alimentazione irregolare e mancanza di attività fisica, compromettendo la salute generale.
6. Relazioni personali trascurate:
Una vita frenetica spesso riduce il tempo e l’attenzione dedicati agli affetti, creando distanza o tensioni nei rapporti con amici e familiari.
7.Senso di insoddisfazione:
La corsa costante verso nuovi obiettivi può far perdere di vista i successi raggiunti, generando una perenne insoddisfazione o la sensazione di non essere mai “abbastanza”.
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avere una vita frenetica: probelmatiche tipiche di una persona multipotenziale
Dopo aver elencato almeno sette ragioni per cui uno stile di vita frenetico tende a creare problemi alla maggior parte delle persone nel lungo periodo – e che condizionano anche te, anche se non lo credi – voglio andare oltre.
Adesso entriamo nel vivo.
Mi concentrerò in particolare, su come le conseguenze di una vita frenetica, influenzino negativamente le persone multipotenziali.
Ma non conseguenze a caso.
No no.
Questo stile di vita, infatti, agisce direttamente – e negativamente – sui punti di forza e sulle peculiarità che rendono una persona multipotenziale unica e diversa rispetto al modo in cui la maggior parte degli altri affronta la quotidianità.
Iniziamo subito.
1. Vita frenetica e perdita della creatività
La vita frenetica colpisce profondamente la creatività, ed è proprio qui che voglio soffermarmi.
Uno dei mantra che condivido spesso nel mio lavoro, nelle mie coaching e negli articoli sul blog è che fare è sempre una buona soluzione.
Mi piace ripetere una citazione attribuita a Pablo Picasso:
“L’ispirazione arriva, ma deve trovarti al lavoro”.
Ci credo fermamente, ma è importante non confondere il concetto di agire con quello di alimentare dinamiche frenetiche.
Agire significa compiere azioni consapevoli, mentre restare intrappolati in un ciclo vizioso di attività incessanti dovute all’inerzia della frenesia è tutt’altra cosa.
Dedicare tempo a svolgere azioni che stimolino la nostra creatività è essenziale. Ma quando ci lasciamo sopraffare dall’idea di dover fare, fare, fare a causa della mancanza di tempo o dell’urgenza di completare mille compiti, il risultato inevitabile è la perdita della creatività.
La creatività nasce dall’esplorazione, dalla profondità di pensiero e dal saper scoprire dentro di noi ciò che non è immediatamente visibile.
È il frutto di un viaggio interiore che, anche quando irrazionale, richiede tempo per esprimersi e maturare.
La frenesia, al contrario, ci priva proprio di quel tempo necessario per andare in profondità. Ci trascina in una corsa senza fine, una vera e propria “ruota del criceto”, che ci impedisce di riflettere, di porci domande consapevoli e di immergerci davvero nella nostra creatività.
Se sei una persona multipotenziale, sai quanto la creatività sia al centro delle tue scelte e del tuo modo di essere.
Una vita frenetica ti allontana da tutto questo, privandoti della possibilità di esprimere pienamente la tua unicità.
Da poco è attivo anche un canale telegram.
Si sta creando una community in cui chiacchierare, avere accesso a contenuti riservati e ad atività esclusive.
Ad esempio una video- call collettiva in cui fare rete…una volta al mese.
L’accesso è gratuito, ma il valore del progetto è inestimabile (mia onesta opinione).
Puoi accedere usa il link qui sotto.
2. Vita frenetica e la perdita del piacere
Il piacere di fare: il secondo impatto della vita frenetica.
Un altro aspetto su cui la vita frenetica incide profondamente è il piacere di fare ciò che amiamo.
È importante sottolineare che questo è un problema che riguarda tutti, ma per una persona multipotenziale l’impatto è ancora più significativo.
Ciò che spinge una persona con attitudine multipotenziale a esplorare, a intraprendere nuovi progetti, è proprio il piacere e la soddisfazione che queste attività regalano.
Tuttavia, la frenesia allontana tutto questo.
Quando ci lasciamo trascinare in un vortice di impegni e dinamiche frenetiche, finiamo per fare le cose perché dobbiamo farle, perché l’inerzia ci spinge in quella direzione, non certo per il piacere che ne deriva.
Al contrario, se sei una persona che si lancia in molti progetti contemporaneamente, sai bene che ciò che ti motiva è proprio quella sensazione di felicità e serenità che ogni progetto ti regala.
La frenesia, però, distrugge questa sensazione, svuotando di significato ciò che fai.
Vuoi continuare a provare piacere nelle tue attività?
Allora tieniti lontano come la peste da un’attitudine frenetica, perché la vita frenetica ti priva del vero valore del tuo agire.
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Adori leggere ma hai poco tempo per farlo? Prova con il podcast. Ci trovi tutto quello che cerchi se stai esplorando la multipotenzialità.
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3. Vita frenetica e perdita dei valori
Il terzo punto su cui voglio soffermarmi riguarda l’impatto della vita frenetica sui nostri valori.
E diamine, quanto contano i valori per una persona multipotenziale!
Sono la base di tutto ciò che facciamo.
Non agiamo spinti esclusivamente dal desiderio di monetizzare, anche se questo può essere un aspetto rilevante in certi momenti.
Non lavoriamo pensando solo al profitto.
Anzi, quanti di noi, leggendo queste righe, possono alzare la mano e dire di aver lasciato un lavoro sicuro perché non li faceva stare bene?
Noi scegliamo cosa fare perché vogliamo mettere i nostri valori al primo posto. Valori come la felicità, la famiglia, la serenità, o qualsiasi altra cosa dia senso alle nostre vite.
Ma vivere in una condizione di costante frenesia ci allontana da tutto questo.
La frenesia ci intrappola in un sistema che ci bombarda con il rumore di fondo del consumismo, del profitto, dell’apparenza e del continuo fare. In questo contesto, dove finisce l’essere?
Per una persona multipotenziale, l’essere – scoprire se stessi, riconoscersi e vivere in sintonia con i propri valori – è il fulcro di tutto ciò che fa.
Lasciarsi trascinare dalla frenesia significa perdere di vista questi valori, smarrire se stessi, allontanarsi dalla propria identità.
Per questo, eliminare la frenesia dalla nostra vita è essenziale per chi vuole vivere la propria multipotenzialità come un punto di forza e di successo, qualsiasi cosa significhi per noi questa parola.
Avere una vita frenetica: 3 domande su cui riflettere
Siamo arrivati alla fine di questo articolo, e se c’è una cosa che voglio lasciarti, è questa: avere una vita frenetica oggi è la norma, ma non per questo significa che sia la soluzione.
Lo penso da sempre, nonostante io stesso abbia una avuto vita piuttosto intensa e nonostante anche oggi non possa dire di essere tranquillo in ciò che faccio.
Insegno, creo contenuti, tengo coaching, aiuto le persone a formars i (insomma, faccio davvero tante cose).
E proprio per questo so bene cosa significhi vivere nella frenesia.
Perché si, talvolta, nonostante tutto mi capita di perdermici.
Non di rado, però, mi fermo e mi pongo tre domande fondamentali che voglio condividere con te.
Unica postilla.
Ponitele prendendoti il tempo di dare loro risposta. Si perché, sono tanto semplici quanto potenti, ma lo sono a patto che tu dia loro il tempo di farsi spazio, di accasarsi nella tua mente e di espandersi.
Da dove arrivo?
Dove voglio andare?
Perché sto facendo quello che sto facendo?
Queste tre domande sono come un’ancora.
Sovente le risposte che ne escono sono illuminanti e mi aiutano a rivedere i piani di cio che sto facendo.
Fermarsi ogni tanto e riflettere su di esse può aiutarci a rallentare l’inerzia che ci trascina, un po’ come un fiume impetuoso trascina con sé tutto ciò che trova.
Riuscire a risalire sulla riva, anche solo per un momento, può essere un ottimo punto di partenza per ritrovare equilibrio e serenità.
Parlo spesso, in questo blog, di cosa significhi rallentare e vivere con consapevolezza.
Il Vivere minimalista oggi: 10 punti di partenza, ad esempio, è uno dei pilastri su cui si fondano le mie riflessioni.
Spero che questo articolo ti abbia fatto riflettere e che ti sia stato utile. Grazie per averlo letto fino in fondo.
Ci ritroviamo qui, la prossima settimana.
E se tutti i martedì condividessi con te idee e suggerimenti per aggiungere, ogni settimana, un pezzettino in più di consapevolezza nella tua gestione del tempo?
Cosa dici, potrebbe darti una mano? Se ti va di investire 5 minuti di lettura per ripartire con le pile cariche, c’è LEGGERMENTE. La mia newsletter. Leggila. Con Leggerezza.
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