PAS persone altamente sensibili: 5 libri da leggere per comprendere l'alta sensibilità
PAS. Persone altamente sensibili.
Conosci questo acronimo? Assai probabile.
Il termine PAS è stato ormai sdoganato da tempo sui social, sul web e nel dialogo comune. Abbiamo ormai una certa dimestichezza con il concetto di alta sensibilità e stiamo comprendendo questa particolare sfaccettatura caratteriale riscontrabile in circa il 20 per cento della popolazione.
Se però non ne hai mai sentito parlare, forse, nel corso della tua vita potresti essere posto o posta una o più di queste domande:
Perché le emozioni degli altri mi colpiscono così profondamente, anche quando non mi riguardano direttamente?
Perché reagisco in modo così intenso a critiche o situazioni stressanti?
Perché ho bisogno di tanto tempo da solo/a per sentirmi di nuovo in equilibrio?
Perché vivo esperienze artistiche, come musica o film, in modo così profondo ed emotivo?
Perché spesso evito conflitti o situazioni tese, anche quando so che dovrei affrontarle?
Se queste domande in qualche modo ti hanno condizionato nel corso della vita – talvolta assillato – in questo articolo voglio darti un elenco di 5 libri che dovresti leggere per dare risposta a tutti questi quesiti.
Li elencherò con una breve sinossi.
Prendi nota, salvati l’articolo e leggi fino alla fine.
Soprattutto, lo ripeto, leggi fino alla fine, mi raccomando.
Ciao sono Dino!
Sono passato in alcuni anni dall’essere un tecnico avviato ad una carriera di progettazione, a diventare un direttore artistico in grado di organizzare oltre 500 concerti, per poi trasformarmi di nuovo in quello che sono oggi. Un marketer. Fino a quando vorrò.
Ciao sono Dino!
Sono passato in alcuni anni dall’essere un tecnico avviato ad una carriera di progettazione, a diventare un direttore artistico in grado di organizzare oltre 500 concerti, per poi trasformarmi di nuovo in quello che sono oggi. Un marketer e soprattutto un amichevole professore di quartiere. Fino a quando vorrò.
Persone altamente sensibili: Chi sono (in sintesi)?
Prima dell’elenco voglio mettere giù giusto un paio di definizioni. Doveroso direi, per fare il punto e mettere paletti ed idee comuni.
Le Persone Altamente Sensibili, chi sono?
Sono individui dotati di una caratteristica innata chiamata Sensibilità di Elaborazione Sensoriale (SPS).
In sostanza hanno un sistema nervoso particolarmente reattivo e processano gli stimoli ambientali in modo più profondo rispetto alla media. La conseguenza diretta è l’empatia e l’attenzione ai dettagli. Di vario genere.
Questo tratto, che riguarda circa il 20% della popolazione, è stato studiato e descritto per la prima volta dalla psicologa Elaine Aron negli anni ’90.
Uno degli aspetti distintivi delle PAS è l’iper-elaborazione degli stimoli.
Cosa significa?
Significa che tendono a notare sfumature nell’ambiente circostante che altri potrebbero trascurare, come lievi variazioni nel tono di voce o piccoli cambiamenti nelle espressioni facciali.
Sono talvolta sensibili agli stimoli fisici, come luci intense, rumori forti o odori penetranti, e possono sentirsi rapidamente sovraccariche in ambienti caotici o affollati.
Sul piano emotivo, le PAS mostrano un’elevata empatia, sentendo profondamente le emozioni altrui. Possono facilmente percepire stati d’animo o tensioni non esplicitate, il che le rende spesso ottimi confidenti o osservatori, ma anche vulnerabili al “peso” delle emozioni degli altri.
Sempra in tema di emozioni, c’è la faccenda del gestire con estrema difficoltà le emozioni forti. Una persona altamente sensibile viene invasa dalle proprie emozioni e la faccenda è non poco complessa perché gestire un’emozione con serenità è molto molto più semplice e funzionale nella vita quotidiana.
Questa sensibilità, va però detto, non è sinonimo di fragilità.
Le PAS possiedono una grande capacità di elaborare esperienze complesse e trarre significato profondo da eventi o relazioni. Ciò può renderle particolarmente creative, intuitive e riflessive, caratteristiche apprezzate in ambiti artistici, umanistici o di supporto sociale.
Le PAS necessitano però di bilanciare la loro apertura al mondo con momenti di ritiro, per evitare il sovraccarico emotivo e sensoriale.
Ultima cosa indispensabile da capire, esere una persona altamente sensibile non è una patologia, non c’è un test vero e proprio e si, rappresenta in sostanza una peculiarità caratteriale.
Fatta questa premessa, iniziamo l’elenco di libri promesso.
SEI IN DIFFICOLTÁ?
I tuoi molteplici interessi ti stanno mettendo in scacco e ti hanno impedito di crearti un percorso lavorativo chiaro ed appagante? Se ti va ho pensato di aprire questo spazio sicuro. Un modo per fare due parole e darsi una pacca sulla spalla a vicenda. Ovviamente non costa nulla.
SE INVECE SAI CHE UN CAFFÈ NON BASTERÁ, DAI UN’CCHIATA A QUESTA PAGINA.
1. Persone altamente sensibili. Come stare in equilibrio quando il mondo ti travolge
Autrice:
Elaine Aron
Micro-biografia:
Elaine Aron è una psicologa clinica e ricercatrice di fama mondiale, pioniera nello studio delle Persone Altamente Sensibili (PAS). Con oltre 25 anni di ricerca alle spalle, ha introdotto il concetto di Sensibilità di Elaborazione Sensoriale (SPS) e scritto diversi libri fondamentali sull’argomento.
Link: lo trovi quì
Sinossi:
Questo libro è una guida essenziale per comprendere e gestire l’alta sensibilità. L’abbiamo detto all’inizio. Il concetto di PAS nasce dai suoi studi.
Elaine Aron spiega come le PAS percepiscano e processino gli stimoli con maggiore profondità, rendendole particolarmente empatiche, ma anche vulnerabili a stress e sovraccarico.
L’autrice esplora temi come la gestione del tempo e delle relazioni, il bisogno di solitudine e le sfide della quotidianità. Con uno stile chiaro e accessibile, offre strategie pratiche per trasformare questo tratto in una risorsa di forza e resilienza.
In ultimo e lo ripetiamo, lo studio dell’alta sensibilità nasce da lei. Da lei quindi è scelta saggia partire per iniziare ad esplorare l’universo.
Cosa mi lascia questo libro:
La comprensione completa dell’alta sensibilità e strumenti utili per vivere in equilibrio, accettando e valorizzando questa caratteristica. Comprendere è il punto di partenza e quì siamo di fronte ad una guida chiara e essenziale. Essenziale non in senso si semplice, sia chiaro. Essenziale, nel senso semmai di condurre all’essenza dell’argomento.
Nota a Margine. La Aron di libri sull’argomento ne ha sfornati parecchi. Metto questo perché è il più generico e probabilmente completo, ma se volete esplorare la sua intera produzione, di certo investite bene il vostro tempo.
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2. Troppo sensibile. La forza dell'ipersensibilità
Autore:
Ilse Sand
Micro-biografia:
Ilse Sand è una psicoterapeuta danese che si è specializzata nell’aiutare le persone altamente sensibili a comprendere meglio il loro tratto e a gestire il sovraccarico emotivo. Con anni di esperienza nel campo della psicoterapia, è diventata una delle voci più autorevoli in tema di sensibilità e ipersensibilità.
link: Lo trovi qui
Sinossi:
In questo libro, Ilse Sand esplora come l’ipersensibilità non sia solo una difficoltà, ma una forza che, se ben gestita, può diventare una risorsa straordinaria. Con uno stile pratico e accessibile, l’autrice offre strategie per affrontare il sovraccarico emotivo, migliorare la gestione del proprio spazio personale e rafforzare l’autostima.
Vengono esplorati temi come le relazioni interpersonali, l’autocura e la consapevolezza di sé, con un focus particolare sul riconoscimento della propria sensibilità come un dono piuttosto che una debolezza.
Cosa mi lascia questo libro:
Una nuova prospettiva sulla sensibilità, incoraggiando ad abbracciarla come una qualità positiva che può essere un’ancora di forza per una vita equilibrata e soddisfacente.
Personalmente devo calare la maschera. Io ho una predilezione per gli autori nordici. Mi piace la loro delicatezza e il loro approccio agli argomenti confortevole ma dritto al punto.
Pochi fronzoli ma molta autenticità.
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3. Le persone sensibili hanno una marcia in più
Sensibili.
Come trasformare l’ipersensibilità da svantaggio a vantaggio
Autore:
Rolf Sellin
Micro-biografia:
Rolf Sellin è un esperto di alta sensibilità, psicoterapeuta e consulente per persone altamente sensibili. Da anni si occupa di formazione, consulenze e scrittura, aiutando le persone a comprendere e a valorizzare l’alta sensibilità come risorsa per il benessere emotivo e psicologico.
Link: Lo trovi qui
Sinossi:
Le persone altamente sensibili (PAS) vivono con una capacità innata di percepire stimoli, emozioni e dettagli in modo molto più intenso rispetto alla media. Sebbene questo tratto possa rivelarsi un dono prezioso, spesso viene vissuto come una difficoltà.
Rolf Sellin esplora in questo libro come affrontare questo delicato aspetto della personalità, proponendo un cambiamento di prospettiva che aiuti gli ipersensibili a riconoscere e accogliere la propria natura senza sentirsi costantemente sopraffatti.
L’autore invita a ripensare il concetto di sensibilità come un talento da valorizzare, piuttosto che una debolezza da nascondere. Con approcci pratici e concreti, offre suggerimenti su come stabilire confini sani, imparare a dire “no” senza sensi di colpa e proteggersi dalle pressioni esterne.
Cosa mi lascia questo libro:
Io credo molto nella rilettura.
Per certi versi questo è il mio preferito tra i libri della selezione.
Di natura tendo ad astrarre i concetti e a estraniarmi da dinamiche sociali ritenute approvate ed approvabili dalla maggioranza. Se da un lato quindi pare scontato parlare di sensibilità come punto di forza, mi rendo conto che spesso dal pensiero comune non venga considerato tale.
Mettere da parte il pensiero comune è l’insegnamente più interessante di questo libro.
E poi dannazione ho una cotta per la versione economica feltrinelli e quando vedo quelle bande inclinate ho gli occhi a cuoricino.
4. Sento tutto tanto sempre
Autore:
Nicoletta Travaini
Micro-Biografia
Nicoletta Travaini è una psicoterapeuta e autrice che da anni si occupa di sensibilità e delle dinamiche emotive delle persone. TedX speaker, studia le emozioni umanefocalizzandosi sulla gestione delle proprie vulnerabilità.
Link per l’acquisto: ecco il libro
Sinossi
Molti si chiedono se la propria sensibilità sia un dono o un difetto, se essere “troppo sensibili” sia un ostacolo da superare. In un mondo che spesso non celebra le emozioni forti, molte persone si sentono giudicate per la loro empatia, vulnerabilità e intelligenza emotiva.
Questo libro si propone di rispondere a quelle domande, mostrando come la sensibilità, anziché essere un peso, sia una risorsa potente che può aprire a una maggiore consapevolezza e crescita personale.
Nel libro, l’autrice esplora temi come la fragilità, la timidezza, e l’introversione, ribaltando la narrazione comune che li vede come debolezze.
Al contrario. sono super poteri.
Cosa mi lascia questo libro:
Questo libro offre una guida pratico-emotiva per chi si riconosce come persona altamente sensibile.
Leggendo le esperienze dell’autrice e i suoi consigli, il lettore imparerà a vedere la propria sensibilità come una risorsa potente per affrontare le difficoltà quotidiane.
Ecco il punto interessante di questo libro. L’autrice è esattamente ciò che racconta e quindi oltre ad essere esperta dell’argomento è esattamente consapevole di ciò che dice, emotivamente, praticamente, deontologicamente e tutti i mente che vi vegono… in mente.
In sostanza è altamente sensibile. Un insider con le competenze del caso.
Da poco è attivo anche un canale telegram.
Si sta creando una community in cui chiacchierare, avere accesso a contenuti riservati e ad atività esclusive.
Ad esempio una video- call collettiva in cui fare rete…una volta al mese.
L’accesso è gratuito, ma il valore del progetto è inestimabile (mia onesta opinione).
Puoi accedere usa il link qui sotto.
5. Più sensibili più forti
Autore:
Kathrin Sohst
Micro-biografia:
Kathrin Sohst è una consulente e speaker internazionale sull’alta sensibilità, autrice di testi motivazionali e divulgativi. Si dedica a migliorare la qualità della vita delle PAS attraverso conoscenze scientifiche e pratiche.
Sinossi:
Kathrin Sohst esplora le sfide e le opportunità dell’alta sensibilità con un approccio motivante e positivo. Il libro combina esempi personali, studi scientifici e tecniche di sviluppo personale per incoraggiare le PAS a vivere pienamente la loro autenticità. Attraverso strumenti pratici e storie ispiratrici, Sohst dimostra come trasformare la sensibilità in una risorsa preziosa.
Cosa mi lascia questo libro:
Una visione pratica e motivante per costruire una vita soddisfacente, valorizzando la sensibilità come punto di forza.
Ve lo dico. Perché questo libro è nella lista? Perché io recensisco solo ciò che leggo e questo libro l’ho letto. Ho una personalissima teoria che dice che dopo aver letto 4 libri su un’argomento le ridondanze iniziano ad abbondare.
Questo libro finisce nella categoria ridondanze. Ma resta un libro sensato che vale la pena di leggere in ultimo, dopo gli altri.
ASCOLTA IL PODCAST
Adori leggere ma hai poco tempo per farlo? Prova con il podcast. Ci trovi tutto quello che cerchi se stai esplorando la multipotenzialità.
Animali rari
il podcast sulla multipotenzialità
PAS. Persone altamente sensibili.
Ho terminato l’elenco dei libri che volevo suggerirti: ne ho condivisi cinque, tutti disponibili nella mia libreria.
Questo articolo nasce da una delle call collettive organizzate sul nostro canale Telegram.
A proposito, se non sei ancora iscritto e desideri confrontarti con altre persone sensibili (ma non solo), il canale Telegram, il cui link trovi poco sopra, potrebbe essere il posto giusto per te. Gratuito, con decine di belle persone e tutte felici di fare rete, di condividersi e di condividere esperienze.
Dai un’occhiata a questi libri e fammi sapere cosa ne pensi. Puoi lasciare un commento qui sotto o contattarmi direttamente sui social.
E non dimenticare: approfondire la tua potenziale alta sensibilità può rivelarsi un’esperienza trasformativa.
Se finora l’hai considerata un punto debole, permettimi di citare una delle autrici (ma non ti dirò chi, dovrai scoprirlo leggendo): la sensibilità è come un ponte.
Attraversandolo, viviamo le esperienze in modo più profondo, e una volta dall’altro lato, non siamo più gli stessi. Diventiamo la versione migliore di noi stessi.
Con questo grande presupposto, ti auguro buona lettura!
Ci leggiamo il prossimo articolo.
E se tutti i martedì condividessi con te idee e suggerimenti per aggiungere, ogni settimana, un pezzettino in più di consapevolezza nella tua gestione del tempo?
Cosa dici, potrebbe darti una mano? Se ti va di investire 5 minuti di lettura per ripartire con le pile cariche, c’è LEGGERMENTE. La mia newsletter. Leggila. Con Leggerezza.
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