Soft skills: cosa sono e 6 competenze trasversali da acquisire subito
Soft Skills: cosa sono?
Hai sentito questo termine ed hai approfondito il suo significato.
E da un’analisi nemmeno troppo articolata hai scoperto si tratti di qualcosa – delle non competenze (diciamo così) – in grado di rivoluzionare il tuo futuro lavorativo e non solo.
Adesso è giunto il momento di saperne di più.
Ecco quindi quello che facciamo.
Diamo qualche definizione, vediamo perché sono così importanti ed individuiamo quali sono quelle che puoi coltivare da subito e che senza dubbio faranno la differenza nella tua vita.
Te ne dico solo 6 perché queste sono quelle che da sole, a mio modo di vedere condizionano tutte le altre e ti trasformeranno in un guardiano della galassia della produttività.
Siamo pronti?
Sei pronto o sei pronta per la lettura.
Leggi l’articolo fino alla fine perché il pezzo grosso io lo metto sempre in fondo. E li devi arrivare.
Ciao sono Dino!
Sono passato in alcuni anni dall’essere un tecnico avviato ad una carriera di progettazione, a diventare un direttore artistico in grado di organizzare oltre 500 concerti, per poi trasformarmi di nuovo in quello che sono oggi. Un marketer. Fino a quando vorrò.
Ciao sono Dino!
Sono passato in alcuni anni dall’essere un tecnico avviato ad una carriera di progettazione, a diventare un direttore artistico in grado di organizzare oltre 500 concerti, per poi trasformarmi di nuovo in quello che sono oggi. Un marketer. Fino a quando vorrò.
soft skills: significato
Quindi, le soft skills, cosa sono?
Partiamo dalle basi.
Diamo una definizione.
Le “soft skills”, chiamate anche “competenze trasversali”, sono abilità personali e interpersonali che non sono necessariamente legate a competenze tecniche specifiche, ma che sono in egual modo cruciali nella riuscita e nel conseguimento dei propri obiettivi.
Attenzione a quello che ti dico ora, perché tra tutte le definizioni che ho letto, quello che sto per dirti è – secondo il mio parere -il modo migliore per spiegare in pochissime parole di cosa si tratta.
Le soft skills sono tutte quelle carattetistiche che possiamo sviluppare e che condizionano le competenze sociali e di comunicazione, che a loro volta condizionano e influenzano la capacità di interagire efficacemente con gli altri e di lavorare in modo produttivo.
Esse sono intrinsecamente legate all’aspetto umano del lavoro e delle relazioni interpersonali.
Aspetto umano del lavoro.
Relazioni interpersonali.
Partiamo da qui.
Ti andrebbe di approfondire questi argomennti ogni lunedì in 5 minuti.
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hard skills: cosa sono e qual è la differenza?
Ok, ma quindi, qual è la differenza con le hard skills?
Molto semplice:
Le “hard skills” sono competenze specifiche e tangibili che possono essere misurate e apprese attraverso l’istruzione formale, l’addestramento o l’esperienza pratica.
Facciamo esempi? Facciamone.
Per Hard skills intendiamo conoscenze tecniche, competenze informatiche, capacità linguistiche, competenze matematiche, abilità di programmazione.
Più chiaro così?
In pratica, le hard skills sono competenze specifiche e misurabili che si riferiscono a conoscenze tecniche e pratiche necessarie per svolgere un determinato compito o lavoro.
Ok, ma quindi quali sono invece le soft skills, correlate al valore umano del lavoro?
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Soft Skills: Quali sono le principali
Adesso che abbiamo isolato in maniera astratta questo concetto – a mio parere bellissimo – legato all’aspetto umano delle soft skills, entriamo nel dettaglio e proviamo ad isolare quali sono alcune di queste soft skills.
Anzi, proviamo a fare di più, proviamo ad isolare le principali e a capire come possono fare la differenza nella nostra riuscita.
Quindi, cosa sono le soft skills? Ecco 6 esempi pratici con annesso spiegone del perché fanno la differenza.
Soft Skills 1: comunicazione efficace
Per capire cosa sono le soft skill partiamo da questo esempio.
Prendi la comunicazione efficace.
La comunicazione efficace è il ponte che ci connette agli altri.
Trasmettere i nostri pensieri e sentimenti in modo chiaro e coinvolgente, è il solo modo in cui possiamo creare relazioni. E tessere relazioni è la base per ottenere risultati positivi.
Spero tu sia d’accordo su questo punto.
Immagina di dover esporre un’idea al tuo team di lavoro o di dover condividere un pensiero con un amico o – come nel mio caso – far arrivare un concetto ad uno studente: se riesci a comunicare in maniera efficace è più probabile gli altri entrino in sintonia con i tuo pensiero e che empatizzino con il tuo punto di vista.
Quale è la conseguenza?
La produzione perpetua di fiducia reciproca.
Per non parlare di come sia più semplice venirsi incontro ed appianare divergenze una volta che ci si troverà su posizioni diverse.
La competenza di saper comunicare non è quantificabile ma la sua potenza si riperquote su risultati altamente quantificabili.
Soft Skills 2: Il pensiero critico
Immagina di dover affrontare un problema complicato.
Da un lato ci sono le soluzioni comuni, quelle che prenderebbero tutti. Quelle che talvolta sono prese di getto, sulla base dell’istinto o di un’intuizione che poi di rivela essere solo un bias cognitivo.
Dall’altra subentra il pensiero critico che ti porta a guardare oltre la superficie delle cose.
Immagina il momento in cui inizi a scavare nelle informazioni disponibili, valutare le fonti, analizzare i fatti e identificare le possibili implicazioni delle azioni che intendi intraprendere.
Quale super potere ti trovi tra le mani a quel punto?
Il pensiero critico è figlio del pragmatismo, della non fretta, della consapevolezza che la cosi detta intuizione va tenuta a freno perchè c’è molta più consapevolezza nel dubbio.
Perlomeno quando il dubbio è motivato e comprovato.
Quando siamo in grado di valutare in modo critico le informazioni e le argomentazioni, siamo in grado avere una visione di insieme e di esporre le nostre idee in modo chiaro e convincente.
Il pensiero critico è la bussola da seguire quando ci sono decisioni che implicano la nostra capacità di ragionare.
Senza pensiero critico il caso ed il caos regnano sovrani.
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Soft Skills 3: L'empatia
Essere empatici significa essere in grado di vedere il mondo attraverso gli occhi degli altri.
Di più, significa sentire ciò che provano e vivere quello che hanno vissuto.
Pensa a quanto sarebbe incredibilmente potente ed appagante, passare le proprie giornate in compagnia di persone che capiscono quello che sentiamo e – di conseguenza – non hanno alcuna volontà di ferirci.
Non solo.
Capiscono il perché abbiamo commesso alcuni errori e sono in grado di aiutarci a passare oltre e a migliorare.
Basta pensare a queste due cose per rendersi conto del perché l’empatia sia una soft skills in grado di potenziare qualsiasi ambiente lavorativo e di vita.
Chiaramente, una persona empatica è una persona che tende ad essere emotivamente coinvolta, e se sei una persona empatica questa cosa la sai benissimo, perché non è esattamente una passeggiata di salute.
Al tempo stesso, un ambiente di lavoro e di vita in cui ci si sente compresi è un ambiente in cui saremo in grado di essere enormemente più produttivi.
Soft Skills 4: Il problem solving
Il problem solving è la capacità di risolvere problemi che per altri rappresentano un ostacolo insormontabile.
Dipende senza mezzi termini dalla capacità di saper leggere tra le righe , di saper connettere cose apparentemente incollegabili tra di loro e di giungere soluzioni talvolta assolutissimamente impensabili all’inizio.
Che dici?
Leggere tra gli spazi bianchi è la tua specialità?
Ci sono persone che hanno questa attitudine innata. Ad esempio le persone multipotenziali. Hai mai pensato che potresti essere una di loro?
Ti lascio un articolo per saperne di più.
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Ad ogni modo, la capacità di risolvere i problemi quando si presentano non è cosa da tutti.
Se ci pensi la stragrande maggioranza delle persone, trovato un ostacolo, tende ad inchiodarsi.
Eppure superare un ostacolo anche con mezzi poco consoni è probabilmente una delle capacità più potenti che una persona possa avere nel suo bagaglio.
Di questo sono fermamente convinto.
Al punto che ogni volta che un mio studente mi chiede la soluzione ad un problema che gli si pone davanti, solitamente la mia risposta è: “provaci per 30 minuti, se non trovi soluzione allora ne parliamo.”
E passati i 30 minuti non do mai la soluzione.
Aiuto a ragionare su come affrontare la situazione.
Questo è il momento in cui iniziano ad odiarmi. In fondo una risposta facile è quello che risolverebbe loro ogni magagna.
la verità però è che non c’è modo migliore per diventare un problem solver se non risolvendo problemi ed entrare nel mood
Non è colpa mia se sono un fan del metodo socratico.
E sono sicuro che non c’è nulla di più potente che uno studente possa imparare se non il fatto che ogni problema è risolvibile se ci si mette materia grigia.
Soft Skills 5: restare concentrati
La guerra più complessa che stiamo vivendo oggi è quella all’attenzione.
C’è un’infinità serie di letteratura che spiega come instaurare buone abitudini per migliorare la propria attenzione.
Però è un dato di fatto.
Siamo bombardati da ogni forma di distrazione e il vero problema è che tendiamo a cascarci.
Io per primo sia chiaro.
Riuscire a mantenere la concentrazione è un enorme e potentissimo boost di produttività. È un modo per valorizzare il proprio tempo e per valorizzare il tempo degli altri. È un modo per prendere in mano non solo il proprio lavoro ma la propria vita.
Riuscire a restare concentrati e dare ad ogni cosa il giusto valore è una soft skills devastante una volta che la si acquisisce.
C’è chi riesce a mantenerla per poco tempo lavorando nel flow come si suol dire.
C’è chi la Controlla allontanando da sé tutto ciò che genera distrazione.
Io lo faccio ad esempio con il minimalismo. Sotto ti lascio un articolo per saperne di più.
In tutti i casi sono molti i modi per riuscire a padroneggiare questa arte che mano a mano va scomparendo. Te ne parlo nel link sotto.
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Soft Skills 6: Il pensiero creativo
La creatività è una dote innata.
Ma la creatività è una dote innata che può essere sviluppata anche in persone non creative.
Come?
Lo facciamo ogni volta che non ci fermiamo alla prima soluzione.
Lo facciamo ogni volta in cui di fronte ad una situazione che ha un esito certo, proviamo ad immaginare percorsi alternativi.
Lo facciamo ogni volta che non ci fermiamo a ciò che ci viene insegnato, ma che ci complichiamo la vita ponendoci il dubbio ci sia dell’altro a cui possiamo arrivare.
Il pensiero creativo, fortemente legato al pensiero critico, è la capacità di non perdere l’intuizione priva di ragione che avevamo da bambini.
Ma che la società spesso tende a soffocarci nel corso di anni di studi in cui dobbiamo conformarci a percorsi uguali per tutti.
E se ti stai domandando del perché la ritengo collegata al pensiero critico nonostante siano apparentemente agli antipodi, è perché la creatività spesso apre la strada a nuove analisi del pensiero critico, ed insieme sono potenti come l’attacco solare del Daitarn 3.
Vinci facile.
Mantenere viva quella parte, non solo è un upgrade notevole dal punto di vista lavorativo, ma è anche un modo per sentirsi vivi ogni giorno di più.
Ci avevi mai pensato?
Multipotenzialità: 4 forme di creatività che non credevi di avere Multipotenzialità e creatività. Esiste un legame tra le due cose? …
Soft Skills: cosa sono? considerazione rapida rapida
Abbiamo visto in questo articolo 6 soft skills super potenti che possono fare la differenza nella tua vita lavorativa e non.
La cosa che mi affascina delle soft skills, è che se le padroneggi sei in grado di realizzare qualsiasi percorso tu ti sia prefissato o prefissata.
Perché le hard skills, la competenza vera e propria, nonostante sia un bene inestimabile e prezioso, talvolta ha necessità di usufruire di chiavistelli per aprire porte chiuse, per tessere relazioni, per andare oltre.
Quali sono le soft skills che ritieni di avere?
Come le hai sviluppate?
E se non le hai come intendi provare a fare?
Scrivimelo nei commenti, oppure inviami una mail, o ancora contattami in uno degli innumerevoli social che sotto lascio linkato.
Grazie per aver letto fino a qui l’articolo.
Ci leggiamo le settimane entrante.
E se tutti i lunedì condividessi con te idee e suggerimenti per aggiungere, ogni settimana, un pezzettino in più di consapevolezza nella tua gestione del tempo?
Cosa dici, potrebbe darti una mano? Se ti va di investire 5 minuti di lettura per ripartire con le pile cariche, c’è LEGGERMENTE. La mia newsletter. Leggila. Con Leggerezza.
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