Multipotenzialità: 5 cose che non devi fare (ma che ti vengono naturali)
Sei multipotenziale e vivi la tua vita dividendoti tra infinite passioni e la voglia di esplorare e reinventarti.
La cosa nel tempo ti ha creato non pochi disagi.
Ci hai combattuto, ci hai fatto pace, hai provato a renderla più funzionale – perché in fondo devi mangiare anche tu -però dentro di te c’è sempre quella vocina.
Una vocina che ti dice che la cosa saggia sarebbe quella di forzarti a seguire un percorso per direzionare la tua vita (come gli altri ti raccontano debba essere direzionata).
Sempre la stessa vocina però ti dice anche che “ehi, così poi mi sentirei morire, amico”.
Ed è così che la situazione si interseca su se stessa e tu non riesci più a trovare una direzione, invischiato o invischiata in sensi di colpa, sensazione di fallimento e via così.
Il classico quadretto multipotenziale.
Oggi voglio provare a essere poco dispersivo.
Eccomi quindi pronto a suggerirti 5 cose che devi imparare a non fare e che devi segnarti su un foglio da appendere in giro per casa.
Una sorta di monito.
Attenzione.
Queste cose sono certo ti vengano facili facili ma ahime, tutte, ma proprio tutte, sono cose che devi tenere a bada.
Leggi l’articolo fino alla fine che secondo me ti ci rivedrai in pieno.
Ciao sono Dino!
Sono passato in alcuni anni dall’essere un tecnico avviato ad una carriera di progettazione, a diventare un direttore artistico in grado di organizzare oltre 500 concerti, per poi trasformarmi di nuovo in quello che sono oggi. Un marketer. Fino a quando vorrò.
Ciao sono Dino!
Sono passato in alcuni anni dall’essere un tecnico avviato ad una carriera di progettazione, a diventare un direttore artistico in grado di organizzare oltre 500 concerti, per poi trasformarmi di nuovo in quello che sono oggi. Un marketer. Fino a quando vorrò.
Cosa significa essere una persona multipotenziale?
Come sempre lascio qui un articolo da quale partire a chiarirti le idee nel caso fossi nella fase in cui non sei poi così sicuro o sicura di essere una persona multipotenziale.
Che poi diciamocelo, comprendere se si è o meno persone multipotenziali è importante non tanto per mettersi un etichetta, quanto per non sentire di essere gli unici in difficoltà.
Ho perso il conto del numero di volte che qualcuno mi ha scritto, grazie dei tuoi contenuti, ora mi sento meno solo.
Se il tuo percorso di vita è fatto di incertezza per le molte passioni abbracciate, che ti hanno allontanato da un percorso lineare, che ti hanno dato tanto ma proprio tanto in termini emotivi e ti hanno tolto tanto ma proprio tanto in stabilità beh, capire di essere multipotenziale ti porta a capire che in tanti sono nella tua situazione.
E che si, non sei poi così sbagliato o sbagliata.
Ecco quindi l’articolo.
Multipotenzialità: cosa è? La guida super pratica Multipotenzialità. Se ne parla da quarant’anni e partendo dagli studi del dottor Frederickson – …
5 cose che non devi fare..
…ma che ti vengono spontanee.
Eccoci quindi pronti a partire con questo micro elenco.
Carta e penna alla mano, diamo una forma ad alcuni atteggiamenti disfuzionali che anche se multipotenziale puoi modificare per ottimizzare la tua vita.
Ti andrebbe di approfondire questi argomennti ogni lunedì in 5 minuti.
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1. Non Cercare di Fare Tutto Subito
Se c’è una cosa che può mettere in crisi un multipotenziale, è la fretta.
Con così tanti interessi e passioni, può essere facile sentirsi sopraffatti o voler raggiungere tutti gli obiettivi contemporaneamente.
Questa corsa frenetica però porta a due risultati: il burnout e una sensazione di fallimento.
Un concetto che ripeto spesso è l’importanza di saper distinguere tra ciò che è importante e ciò che è urgente, anche dal punto di vista creativo.
Anche la creatività ha le sue urgenze, ma al tempo stesso ci sono aspetti legati alla sua importanza.
Pensare che tutto debba essere fatto immediatamente, solo perché il nostro istinto ci spinge in quella direzione, è il modo migliore per fare tutto male.
Questo non vuol dire mettere da parte un progetto.
Semplicemente prendersi il tempo necessario per capire se vale la pena iniziarlo subito oppure no, è un passaggio fondamentale da acquisire.
Ad esempio, io uso la “regola della settimana”.
Quando voglio iniziare qualcosa e il cuore mi spinge a farlo immediatamente, educo il cervello affinchè mi suggerisca di aspettare.
Così, lascio passare una settimana.
Se l’idea sarà ancora valida e presente dopo sette giorni, allora inzierà il momento in cui valuterò come pianificare il tutto.
4 passi per trovare il proprio scopo nella vita da multipotenziale (ma non solo) Come trovare il proprio scopo nella vita se …
2. Non Sottovalutare l'Importanza della Disciplina
Se c’è un mito da sfatare sui multipotenziali, è che siano incapaci di seguire un piano a lungo termine o di avere disciplina.
La verità è che il successo come multipotenziale dipende proprio dall’abilità di organizzarsi e mantenere costanza.
E si, lo so che stai pensando che non sia possibile farlo perché quando una passione affiora allora io la devo seguire perché non ce la faccio a non farlo. E che quando mi annoierò sarò portato a rallentare.
La verità è che questa credenza nasce dal fatto che, spesso, non sappiamo come gestirla.
Quando arriva una nuova passione, la accogliamo con entusiasmo, la viviamo intensamente, ma poi, al primo segnale di noia, ci sentiamo frustrati. Ci chiediamo: “Perché sono fatto così?”.
In realtà, il problema è che non stiamo indirizzando correttamente il nostro focus. Non riusciamo a dare a quella passione una visione d’insieme, né a inserirla in un contesto più ampio che possa alimentare la nostra motivazione a proseguirla.
Così, finiamo per viverla in modo superficiale e fine a se stessa.
Il punto è che c’è sempre un quadro generale in cui una passione può essere inserita, e questo contesto è ciò che fa la differenza.
Può trasformare la frustrazione e il senso di colpa per la mancanza di costanza in un punto di forza, capace di offrirci opportunità per il futuro.
ASCOLTA IL PODCAST
Adori leggere ma hai poco tempo per farlo? Prova con il podcast. Ci trovi tutto quello che cerchi se stai esplorando la multipotenzialità.
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il podcast sulla multipotenzialità
3. Non Trascurare il Resto del Mondo
Uno degli errori più insidiosi che un multipotenziale può fare è chiudersi in un vortice di ricerca e autoapprendimento.
Essere coinvolti in mille progetti è stimolante, ma può anche portare all’isolamento.
Non dimenticare che il contesto esterno, le relazioni, e l’interazione con altre persone sono fondamentali per la crescita.
Capisco che forse stai pensando di essere una persona introversa, proprio come il sottoscritto, e che limitare le relazioni e le interazioni esterne sia per te una fonte di energia. E sì, questa sensazione è in parte vera, ma allo stesso tempo profondamente sbagliata.
Anche se non senti il bisogno di ricevere stimoli dall’esterno, la capacità di creare e mantenere una rete di contatti non è solo una fonte di ispirazione, ma anche e soprattutto di opportunità.
E, ammettiamolo, tu queste opportunità le cerchi eccome, considerando quante passioni coltivi e quante di esse non riesci a far fruttare pienamente.
Non sottovalutare l’importanza del resto del mondo.
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4. non avere paura di dire di no
Uno dei problemi più comuni tra i multipotenziali è la tendenza a dire “sì” a troppe cose.
Essere entusiasti di molti progetti e opportunità può portare a sovraccaricarsi di impegni. Il risultato è spesso che, pur essendo impegnati su molte attività, si finisce per non eccellere in nessuna di esse.
Inoltre, una persona multipotenziale spesso si sente in difetto, poiché la sua vita viene spesso giudicata inconcludente dai propri cari o da chi le sta intorno. E se questa cosa non fosse vera, tenderebbe ugualmente a pensare che gli altri la vedano in questo modo. Perchè lei in primis – a torto – si vede così.
Questa sensazione di inadeguatezza si amplifica quando si confronta con colleghi più specializzati, facendola sentire costantemente sotto pressione. Non all’altezza. Anche quì a torto.
È come avere una scimmia del fallimento sempre appollaiata sulla spalla, che non se ne va mai.
Questo senso di fallimento perpetuo, unito all’incapacità di dire di no, porta a dire di sì agli altri per alleviare il senso di colpa che si porta dentro.
Un vero disastro.
Ridurre i “sì” e aumentare i “no” è uno dei passaggi fondamentali per trovare l’equilibrio necessario, abbracciare le proprie passioni, concentrarsi e ottenere risultati concreti.
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5. Non Perdere di Vista i Risultati che Hai Già Ottenuto
Con una mente sempre proiettata al futuro e ai nuovi progetti, può essere facile per un multipotenziale perdere di vista i traguardi già raggiunti.
Questo porta a una sensazione costante di insoddisfazione, come se nulla fosse mai abbastanza o come se ci fosse sempre qualcosa di nuovo da fare.
È come se tutto ciò che abbiamo fatto fino a quel momento non contasse più.
Come se l’unica realtà che esistesse fosse quella nuova sfida che stiamo iniziando a intraprendere, dove dobbiamo ancora crescere e imparare. In quella fase in cui non padroneggiamo ancora l’argomento, la fase in cui tutto è da fare e siccome tutto è da fare allora non sappiamo fare nulla.
Ma non è così.
Perché accade?
Perché concentriamo tutta la nostra attenzione solo sulla salita che abbiamo davanti, ignorando le vette che abbiamo già scalato e conquistato. Forse non ci siamo rimasti a lungo su quelle cime, ma questo non cambia il fatto che ogni percorso che abbiamo intrapreso è stato estremamente importante.
Non dobbiamo mai perdere di vista ciò che abbiamo già realizzato.
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multipotenzialità: cose che non devi fare.
Siamo giunti alla fine.
In questo articolo ti ho elencato cinque cose che, secondo me, come persona multipotenziale, dovresti assolutamente evitare, anche se ti vengono spontanee.
Ovviamente non sono le uniche.
Se ne hai altre o, durante la tua esperienza, hai riscontrato ulteriori comportamenti da evitare, ti invito a condividerli nei commenti o a mandarmi un messaggio diretto sui social; trovi tutti i link qui sotto.
Spero che questi suggerimenti ti siano utili e che tu possa metterli in pratica fin da subito.
Ti lascio con una citazione che amo moltissimo e che sono certo, anche senza spiegazioni, ti arriverà dritta dritta in testa come fosse un satori di quelli memorabili.
“Non puoi connettere i puntini guardando avanti; puoi connetterli solo guardando indietro. Quindi devi avere fiducia che i puntini, in qualche modo, si connetteranno nel tuo futuro.”
— Steve Jobs
Ti ringrazio per il tempo che mi hai dedicato e ci vediamo la prossima settimana!
E se tutti i lunedì condividessi con te idee e suggerimenti per aggiungere, ogni settimana, un pezzettino in più di consapevolezza nella tua gestione del tempo?
Cosa dici, potrebbe darti una mano? Se ti va di investire 5 minuti di lettura per ripartire con le pile cariche, c’è LEGGERMENTE. La mia newsletter. Leggila. Con Leggerezza.
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